Definizione di Credit Manager: è colui che gestisce il credito commerciale nelle aziende, stabilendo quando e a chi concederlo.
Il Credit manager ha la responsabilità di:
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incassare i crediti e controllare la solvibilità di ogni singolo Cliente;
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gestire la cassa e la tesoreria dell’Azienda
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curare i rapporti con gli Istituti di Credito;
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prevenire e risolvere le eventuali crisi di liquidità dell’Azienda.
All’interno delle strutture aziendali il Credit Manager è situabile al confine tra l’attività amministrativa e quella commerciale. Il suo compito è infatti doppio: la gestione del recupero crediti e del contenzioso e allo stesso tempo la minimizzazione del rischio-cliente a livello commerciale.
Nella struttura aziendale la gestione dei crediti fa capo direttamente al Direttore Amministrativo: la qualifica di Credit Manager è riconosciuta a livello di dirigente d’Azienda.
Il Credit Manager è una professione molto richiesta: attualmente in Italia sono solo alcune centinaia, ma il numero è destinato a salire.
Qualunque tipo di Azienda , anche le quelle in rete, che fanno B2B (Business to Business) è interessata a questa figura.
Definizione di Tesoriere d’Impresa: è colui che si occupa di ogni aspetto legato ai flussi di capitale in entrata ed in uscita, nonché del fabbisogno di capitali in cassa.
il Tesoriere d’Impresa ha la responsabilità di:
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pianificazione dei rischi di cambio;
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ottimizzare la liquidità aziendale;
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gestire l’indebitamento della società;
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prevedere il denaro che entra e che esce dall’azienda;
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controllare il flusso monetario;
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valutare e gestire eventuale ricorso a finanziamenti esterni.
Questa figura è responsabile dell’elaborazione e dell’attuazione delle politiche monetarie dell’impresa, in coordinamento con il Management finanziario, per essere in linea con le scelte previste in materia.
Si confronta quotidianamente le diverse aree aziendali per sapere il fabbisogno di liquidità e non incorrere in emergenze nel reperimento di fondi, sia per rilevare l’eccedenza di cassa nelle diverse unità operative fino ad elaborare specifiche proposte di investimento della liquidità.
Il Tesoriere d’Impresa è inserito, con ruolo di responsabilità apicale, nel comparto della direzione finanziaria e si coordina con il Direttore Finanziario dell’impresa in cui opera.
La sua posizione comporta l’inquadramento dirigenziale. Nelle aziende commerciali, il Tesoriere d’Impresa si occupa di gestire le transazioni economiche con le altre sedi, le filiali (italiane ed estere se presenti), i clienti ed i fornitori, elaborando sistemi di pagamento e procedure di accredito e addebito, che siano in grado di ottimizzare i flussi monetari in entrata ed in uscita.
Le figure professionali più vicine sono il Responsabile della contabilità, il Direttore finanziario (se presente) ed il Credit Manager (se presente).
Definizione di Credit Policy:
ogni Azienda dovrebbe dotarsi di una politica di gestione del credito.
E’ un documento, redatto e condiviso con tutte le aree che compongono l’azienda, che riassume i criteri guida della gestione del credito commerciale, dall’affidamento dei clienti in sede di preventivazione fino al recupero degli incassi e quindi dei potenziali insoluti.
Il documento descrive i processi decisionali dell’azienda e tiene conto delle caratteristiche del ciclo di vendita degli specifici prodotti. Si compone di paragrafi relativi a tutti i momenti del ciclo degli incassi, dalla gestione degli ordini alla tesoreria e/o del recupero del credito insoluto (collection).