21 Lug Digitalizzare i flussi finanziari di una micro e PMI: alcuni casi studio.
Le PMI italiane si trovano davanti ad una sfida cruciale: passare da una gestione manuale e frammentata della tesoreria a un modello digitale, integrato e proattivo.
Non si tratta solo di adottare un nuovo software, ma di compiere un vero e proprio salto culturale e operativo.
Molte imprese lo hanno già fatto – e con ottimi risultati. In questo articolo raccontiamo tre storie (anonimizzate) di PMI che, grazie alla digitalizzazione dei flussi finanziari, hanno migliorato controllo, previsione e resilienza economica.
Caso 1: Da emergenza costante a visione a 90 giorni – Settore manifatturiero
Contesto:
Un’azienda di produzione meccanica con 35 dipendenti viveva una gestione della cassa “a vista”.
Ogni fine mese era una corsa tra incassi ritardati, pagamenti urgenti e imprevisti da tamponare.
Soluzione adottata:
Con l’introduzione di un software di tesoreria collegato a conti correnti e gestionali, l’azienda ha iniziato a mappare quotidianamente entrate e uscite. Ha costruito un piano a 90 giorni con scenari multipli e simulazioni in tempo reale.
Risultato:
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Riduzione del 70% delle urgenze di cassa
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Eliminazione delle richieste “last minute” di fido
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Maggiore fiducia da parte dei fornitori strategici
Caso 2: Commerciale B2B e gestione del capitale circolante – Settore servizi
Contesto:
Un’impresa di servizi B2B con 3 milioni di euro di fatturato soffriva di squilibri costanti tra incassi e pagamenti. Le condizioni di pagamento sfavorevoli impattavano sulla liquidità, rendendo difficile finanziare nuovi progetti.
Soluzione adottata:
Con l’affiancamento di un credit manager di Mizuya e l’adozione di strumenti di previsione flussi, l’azienda ha rinegoziato i termini con clienti e fornitori, introdotto un monitoraggio settimanale e digitalizzato il ciclo attivo/passivo.
Risultato:
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Cash flow migliorato del 40% in 6 mesi
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Nuovo investimento autofinanziato senza ricorrere a linee di credito
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Maggiore consapevolezza finanziaria nel team
Caso 3: Startup in crescita e pianificazione agile – Settore digitale
Contesto:
Una startup tech in fase di scale-up, con raccolta fondi appena conclusa, necessitava di una gestione rigorosa dei flussi per garantire sostenibilità nei mesi successivi.
Soluzione adottata:
Integrazione di strumenti di tesoreria digitali con forecast mensili aggiornati in automatico, e dashboard condivisa con il CFO e advisor esterni. Ogni decisione veniva validata sulla base di dati finanziari aggiornati.
Risultato:
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Riduzione delle spese impreviste del 25%
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Maggiore credibilità nei confronti degli investitori
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Decisioni di crescita basate su dati certi
Digitalizzare la tesoreria ed i flussi finanziari non è un lusso, ma una leva strategica per la sopravvivenza e la crescita delle PMI. Le tecnologie sono accessibili, le competenze possono essere acquisite (o esternalizzate) e i risultati parlano chiaro.
Chi ha fatto questo passo oggi è più solido, più rapido e più consapevole.
E tu, sei pronto?
Marketing Mizuya