
21 Nov Il rialzo dei tassi della BCE: effetti solo sulle famiglie e le imprese oppure anche sulle banche?
La Banca Centrale Europea ha deciso che per contrastare l’incremento dell’inflazione nell’Eurozona, userà la “leva del tasso”: incrementando “a seconda delle necessità”.
L’impatto della crescita dei tassi è trasversale e “colpisce” chiunque….indistintamente: famiglie, imprese…ma anche Banche.
Quanto la volontà nel tenere sotto controllo l’inflazione giustificherà il serio rischio di un rallentamento della ripresa economica (post pandemia) al punto di spingere il sistema ad una flessione?
L’aumento del costo del denaro come l’incremento dei prezzi al consumo di circa il 10% lasciano intravedere una potenziale recessione a seguito della contrazione in corso.
L’aumento dei tassi di interesse colpisce anche gli Istituti di Credito?
Certamente!!
Il Consiglio direttivo ha deciso di adeguare i tassi di TLTRO III: dal 23 novembre 2022 fino alla data di scadenza o alla data di rimborso anticipato della relativa operazione TLTRO III in essere, il tasso di interesse sulle operazioni TLTRO III sarà indicizzato alla media dei tassi di interesse chiave della BCE in quel periodo.
Il Consiglio Direttivo ha deciso di offrire alle banche ulteriori “finestre” in occasione delle quali potranno esitare rimborsi anticipati volontari.
Qual’è il nesso tra aumento dei tassi determinato dalla BCE ed il TLTRO?
Il TLTRO rappresenta uno strumento di politica monetaria espansiva della BCE tramite il quale si intende iniettare liquidità nell’economia reale dell’Eurozona: attraverso prestiti alle banche fornisce denaro a imprese e famiglie.
TLTRO (Targeted Longer-Term Refinancing Operations) ha alcuni elementi caratterizzanti:
– una durata massima 4 anni
– il suo unico scopo è quello di generare liquidità per supportare l’economia reale (famiglie ed imprese)
– il tasso applicato dalla BCE alle Banche è strettamente correlato all’impiego conseguente che ne scaturisce nella concessione del credito.
Qual’è la contromisura all’aumento dei tassi da parte delle Banche che hanno sottoscritto i TLTRO?
Estinguendo anticipatamente il proprio debito con la BCE….
Dallo scorso 07 novembre le Banche Europee hanno deciso di “rimborsare anticipatamente e volontariamente” circa 296 dei 2.100 miliardi.
Da osservatori ci poniamo alcune domande che condividiamo con il nostri lettori:
– se le banche europee hanno deciso di rimborsare anticipatamente significa che avevano la liquidità e che quindi era stata finalizzata solo in parte per lo scopo del TLTRO?
– con il rimborso anticipato della liquidità finalizzata all’economia reale da parte della BCE le Banche come potranno ancora concedere e supportare con la concessione di nuove linee di credito?
– alle imprese ed alle famiglie potranno ridurre l’impatto dell’aumento del costo del debito adottando un sistema di risparmio con cui rimborsare anticipatamente i propri debiti finanziari?
– alle imprese conviene ancora indebitarsi o adottare una gestione dinamica del proprio assetto finanziario grazie al quale recuperare marginalità e liquidità?
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