Inizio dell’anno scolastico: la campanella suona anche per le Imprese ed i loro Adeguati Assetti Organizzativi??

In questi giorni inizia un nuovo anno scolastico…..inconfondibile per tutti il suono della campanella..
Negli anni rappresenta sempre…un “nuovo inizio”…crescente impegno e responsabilità….

Ma le imprese come hanno reagito allo “squillo della campanella” in occasione della pubblicazione del Codice della Crisi di Impresa ed insolvenza ed alla costruzione del proprio Adeguato Assetto Organizzativo?

Eppure la “campanella” è suonata  molte volte dallo scorso 2019: in occasione della pubblicazione del Testo del Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza (Decreto Legislativo 12 gennaio 2019, n. 14), con la modificata, da ultimo, apportata dal D.L. 29 dicembre 2022 n.198 e poi convertito, con modificazioni, dalla L.24 febbraio 2023 n.14, convertito, poi con modificazioni, dalla L. 21 aprile 2023, n. 41, dal D.Lgs. 31 marzo 2023 n.36 e dal D.L. 13 giugno 2023, n. 69, convertito, con modificazioni, dalla L. 10 agosto 2023, n. 103.

Quali reazioni da parte delle imprese italiane?
Si sono mostrate attente e reattive oppure dilaga ancora una sorte di indifferenza?

L’indifferenza e la non reazione produce effetti nelle imprese?
Il “codice” rappresenta un articolato impianto che offre una serie di strumenti e procedure ritenute utili dal Legislatore per prevenire e gestire situazioni di potenziale difficoltà finanziaria e di insolvenza che possono colpire l’azienda ed i suoi stakeholder ma anche per “sollecitare” l’evoluzione della “cultura d’impresa” ancora molto diffuso in Italia.

Quali sono i benefici che ottiene un’impresa che decida di cogliere le “opportunità” insite il Codice della Crisi di impresa ed insolvenza?:

1. Riduzione del rischio: informarsi ed adeguare la propria struttura aziendale al codice della crisi e dell’insolvenza può aiutare le imprese a riconoscere i segnali precoci di difficoltà finanziaria e quindi adottare misure preventive per mitigare il rischio di insolvenza.
2. Tutela degli Interessi: il codice può rappresentare una tutela ai diversi interessi di creditori, azionisti,  dipendenti proprio durante le situazioni di crisi aziendale. Un’azienda che ignora quanto disposto dal Codice si espone anche ad azioni legali.
3. Ristrutturazione e Recupero: il codice può fornire una serie di “strumenti” utili alla ristrutturazione dell’azienda ed al recupero delle sue attività.
4. Opportunità di finanziamento: le imprese che dimostrano “organizzate” in modo efficace e vigili nel prevenire e gestire tempestivamente le situazioni di potenziale crisi finanziaria godono di una maggiore fiducia da parte degli investitori e dei creditori, aprendo le porte a nuove opportunità di finanziamento.
5. Riduzione delle Sanzioni: adottare misure tempestive in conformità con il codice può ridurre le sanzioni e le conseguenze legali per l’azienda e dei suoi dirigenti.
6. Reputazione: adeguare la propria struttura di governance per un’azienda significa preservare la propria credibilità rispetto ai suoi clienti, fornitori e partner commerciali. 
7. Gestione Responsabile: adeguare il proprio Assetto Organizzativo rappresenta la “percezione della propria responsabilità di Impresa”, dimostra come sia disposta a prendere in considerazione gli interessi di tutte le parti interessate ed a cercare soluzioni quando si presentano problemi finanziari.

Ignorare il codice della crisi di impresa e l’insolvenza può comportare conseguenze gravi per le imprese ed “in solido” con i professionisti che con essa interagiscono in funzione delle rispettive competenze.

È fondamentale quindi che le aziende non rinviino più la gestione di questo tema e che, magari, siano parte attiva anche rispetto ai professionisti di cui si avvalgono nell’ambito delle specifiche materie.

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